Futuro In, i consiglieri si stringono attorno al sindaco

TERAMO – Il futuro della Team, e l’immediata scadenza di alcuni servizi di cui il Comune cessa di farsi carico, ma anche i progetti urbanistici percorribili nell’immediato per ridare fiato all’economia teramana sono stati i grandi temi al centro del confronto che il sindaco Maurizio Brucchi ha avuto con gli assessori e il gruppo consiliare di Futuro In di Paolo Gatti. Proprio quest’ultimo è stato assente all’incontro per lasciare spazio ai consiglieri, così come assente “giustificato” è stato l’assessore Piero Romanelli impegnato da medico al lavoro. Sul tavolo sono approdate le scadenze delle convezioni con i servizi non rinnovabili e finora espletati dalla Team. Secondo una recente normativa da aprile la municipalizzata potrà occuparsi solo di igiene urbana, pertanto i tempi sono strettissimi i bandi da emanare per l’affidamento degli altri servizi che rimarrano scoperti, quali la manutenzione del verde pubblico e la segnaletica stradale. Per quel che riguarda la pulizia degli immobili, un percorso prospettato e condiviso dai presenti, è quello della costituzione di una cooperativa interna alla Team mentre non ci sono problemi per i servizi cimiteriali dal momento che il servizio in affidamento scadrà nel 2021. Altro tema centrale sono stati gli obiettivi urbanistici percorribili da fissare nell’immediato per rilanciare il tessuto economico anche alla luce dell’abolizione delle Province e della trasformazione in società di servizi. Il capogruppo Giovanbattista Quintiliani, nell’evidenziare la necessità di un ripensamento causata dall’accorpamento di numerosi uffici ed enti all’Aquila, ha posto l’accento sul recupero dei “contenitori urbani vuoti” ( quali il manicomio, il mercato coperto, e tanti immobili comunali vuoti) per riportare economia in città. Per fare questo si è convenuto di rilanciare il dialogo con gli interlocutori locali più forti ovvero Asl, Università e Izs, ma anche di rendere Teramo “policentrica” rafforzando i collegamenti rendoli più “sostenibili” tra centro e frazioni più popolose, quali Colleatterrato e San Nicolò a Toridino. Nell’ottica di questa attenzione ai progetti urbanistici un ruolo sensibile avrà il nuovo dirigente dell’area tecnica che dovrà fungere da raccordo: è per questo che non è stata tralasciata la discussione sul bando per l’affidamento dell’incarico affidato ora solo per un anno. Non hanno avuto palcoscenico invece le diatribe politiche che in questi giorni, con lo strappo del gruppo consiliare di Mauro Di Dalmazio hanno alimentato le cronache e le curiosità sui retroscena. Ma un commento indirizzato “a buon intenditor” non lascia spazio a equivoci e al fatto che per Paolo Gatti, la cosa non finisce qui. E cosi, sulla sua bacheca Facebook Gatti rimpe il silenzio così: «Se ti giri e mi vedi indietro non pensare di essere più veloce di me…E’ solo perché ti sto doppiando».